Oggi
2000-2025
1 - 2024
Quando ricerco delle immagini nel mio archivio ritrovo inevitabilmente il tempo andato. Gli anni di Splinder, il mondo di Internet quando era una bella cosa perchè tutte le cose, piccole o grandi non importa, quando sono allo stato nascente sono affascinanti.
Mi sono sempre chiesto come potevo dare una continuità a quel periodo iniziale sia per il sottoscritto che scrive che per tutti coloro che c'erano. Finora ho proseguito con coerenza il mio progetto, in diversi modi, ma è sempre mancato un anello di congiunzione tra quel periodo durato non tanti anni e il tempo successivo dove internet poco alla volta cambiava pelle.
Adesso voglio finalmente creare quell'anello mancante partendo dall'inizio. E lo farò, quando possibile, con l'ausilio di immagini. Chissà se qualche sconosciuto utente che mi seguiva in quegl'anni leggerà mai queste pagine. Mi farebbe piacere.
Questo blog sostituirà quello che avevo creato nell'anno 2014 con la medesima intenzione, contenente le cose essenziali del mio progetto virtuale.
(2000-2024) gennaio 2024
2 - 2024
Questo blog farà dei paragoni temporali. Nel senso, quella cosa pubblicata oppure citata, che a quel tempo avevo ritenuto interessante per tanti motivi, adesso come adesso, avrebbe ancora il potere di attrarmi, di affascinarmi? Il tempo ha una valenza straordinaria, sia nel bene che nel male.
Dunque iniziamo. Il fascino di internet dell'anno 2000 avevo voluto viverlo in prima persona. Diventando parte attiva creando un sito. Tralascio tutte le difficoltà che ho dovuto superare. Non mi sembra neanche vero di essere ancora qui a scrivere visto i continui cambiamenti dei primi anni 2000, sistemi operativi, linee telefoniche, di tutto e di peggio.
Un qualsiasi progetto necessita di una visione, la più ampia possibile per trovare stimoli continui al riempimento del sito. Se da un lato cercavo l'originalità del materiale da pubblicare, dall'altro lato mi rendevo conto dell'enorme difficoltà a reperirlo. Non ho mai tradito il mio ideale. La condivisione gratuita, un pilastro del mondo di internet come filosofia negli anni 90 e primissimi anni 2000.
Il link, l'indirizzo, era l'unico modo per accedere a un qualsiasi sito. Visto la filosofia di base del mio progetto allo stato nascente il mio indirizzo sarebbe stato "Tutto quello che mi sarebbe piaciuto essere" Il fatto era che l'indirizzo doveva essere scritto senza interruzioni, in lingua italiana, oltretutto diventando cosi una cosa che non mi piaceva.
Tornassi indietro nel tempo, l'indirizzo del mio sito sarebbe sempre quello? Certamente. Lo dico a ragion veduta, in oltre 20 anni sono stato soltanto un replicante e nulla più.
(2000-2024) 18 gennaio 2024
3 - 2024
Nell'anno 2000, quando ho iniziato a usare il personal computer, il mondo di internet era un mondo da leggere ma non da guardare. Immagini assenti oppure di dimensione microscopica. Le cose cambieranno nel giro di due o tre anni quando faranno la comparsa servizi dedicati.
Una volta creato il sito su Splinder si poneva il problema di cosa inserire come intelaiatura. Gli aforismi mi sembrarono particolarmente adatti allo scopo fin da subito. Gli aforismi mi sono sempre piaciuti, già prima di internet, li annotavo su un quaderno quando, molto raramente, li leggevo da qualche parte.
Ecco alcuni screenshot di siti presenti nei primissimi anni 2000.
Il primo è un semplice foglio di testo, fatto al primo sito di aforismi che avevo visto. Non avevo ancora incominciato a fotografare le pagine e l'avevo salvato copiando il testo e basta. Nella stragrande maggioranza ogni aforisma era accompagnato dal nome dall'autore. Personaggi entrati nei libri di Storia. Ma sarà vero? Anche dando per scontato la buona fede dell'utente che l'aveva segnalato rimane il dubbio. Con l'arrivo di wikipedia gli aforismi trovarono una fonte più affidabile della loro reale origine ma i miei dubbi rimanevano. Poco importava. Non era decisiva la paternità dell'aforisma che mi aveva sorpreso ma bensi, il pensiero, il concetto, le parole.
Purtroppo manca l'esempio più prezioso perchè si trattava di un software e si doveva installare sul pc. Un software leggerissimo, un gioiello tecnologico dell'epoca che pochissimi conoscevano. Non so come abbia potuto accadere, l'ho cercato in tutti gli hard disk che avevo ma evidentemente non l'avevo copiato da quelli ancora più vecchi gettati via. Finisce sempre cosi. Il nome del software era WMSGDER, per alcuni anni era stato scaricabile anche dal sito della Volftp Tiscali. Veramente un peccato. Funzionava cosi. Una volta installato ogni volta che si accendeva il computer appariva sullo schermo un aforisma, in automatico. Ne conteneva migliaia Ecco un esempio dell'epoca
A conclusione del discorso lascio un solo aforisma a rappresentare tutti gli altri che avevo pubblicato, anche recentemente avevo messo online i migliori 100 che avevo collezionato. Se vi piacciono li trovate qui. Questo aforisma risale ai primi anni novanta, l'avevo annotato su un quaderno. E' rimasto insuperato come straordinaria "grandezza".
"L'esempio è la più elevata forma di autorità possibile"
Nei primi anni novanta, sul quotidiano cartaceo "La Stampa", un tale Guido Ceronetti, teneva una piccola rubrica in prima pagina intitolata OGGI. Diventerà un appuntamento quotidiano. Ecco quello che aveva scritto a distanza di un anno dall'inizio delle pubblicazioni. Anche questi brevi articoli diventarono oggetto della mia scelta al pari degli aforismi.
Non da meno, avevo inserito alcuni testi di canzoni italiane. Moderne poesie capaci di raggiungere nell'immediato l'immaginazione dell'ascoltatore e di farsi ricordare a distanza di anni.
Tornassi indietro nel tempo? Aforismi, incipit, citazioni, poesie, proverbi e quant'altro sarebbero ancora adesso validi come lo furono allora
(Aforismi) 1 febbraio 2024
4 - 2024
Fin da subito l'intenzione di aggiungere al sito delle immagini oltre ai testi. Perchè quel sito doveva essere bello a vedersi. Fu un processo lento perchè era quasi impossibile trovare altri utenti che condividessero immagini pregevoli. Migliaia di ore a scandagliare la grande rete senza l'aiuto di nessun motore di ricerca.
Il risultato era spesso deprimente. Un giorno, partendo dal sito amatoriale di un utente americano avevo visitato uno spazio virtuale che si distingueva. L'autore, un canadese, aveva creato un sito contenente immagini di opere d'arte. Le loro dimensioni erano un pochino superiori alla media. Piccole se rapportate a quelle reperibili oggigiorno ma si distingueva. Ecco due immagini scaricate dal suo sito nel 2001 nel formato originale
Il sito di Bert non è più online. Dopo la sua morte, probabilmente i famigliari non hanno più rinnovato l'hosting. Pur non avendolo mai conosciuto, il destino ha fatto la sua parte. Attraverso la condivisione della bellezza visuale dell'arte aveva calamitato fin da subito la mia attenzione di utente anonimo, capitato per caso, alla ricerca del nuovo, dell'originale. Aveva saputo comunicare quello che non si può spiegare con le parole. Ho scoperto che è morto da uomo libero. Ha scelto lui quando. Il Canada non è l'Italia. Sotto questo punto di vista, avanti anni luce. Gli rendo omaggio con piacere.
Conoscevo il mondo dell'arte, prima dell'anno 2000, grazie alla casa editrice TASCHEN. Insuperabile a livello divulgativo con i suoi tanti libri patinati di grande formato. Eppure già molti, molti anni prima ero venuto a contatto con l'arte. Cosi voleva il destino. Stavo trascorrendo le vacanze a Rimini, mese di agosto. Sul lungomare, di sera c'era un grosso tendone aperto con delle sedie dentro. Per curiosità entrai a vedere, l'ingresso era libero. C'era un venditore che proponeva dipinti di autori diversi. Una specie di casa d'aste in miniatura. Ma di una bravura mai vista prima. Affascinava, incantava le persone con il suo parlare ben al di sopra della media. Sembrava capitato li da un altro pianeta. A fianco, sulla sabbia, interminabili file di ombrelloni chiusi ma di giorno aperti. Poco oltre vendevano bibite e gelati. Questo venditore, per paradosso sembrava un pesce fuor d'acqua. Non sapevo nulla di quel mondo ma una cosa me la ricordo. Avessi avuto i soldi ne avrei comprati a dozzine.
Il mio sito attuale ART GALLERY è frutto dell'evoluzione della grande rete che parte per pura coincidenza dall'anno 2000, anno del mio inizio. Chi l'avrebbe mai detto che un giorno avrei messo online immagini, non solo di grandi dimensioni ma pure di straordinaria qualità
Tornassi indietro nel tempo? Girare per il web alla scoperta di dipinti più o meno celebri è stato un viaggio dentro me stesso. Lo rifarei.
(Art Gallery) 14 febbraio 2024
5 - 2024
Internet nell'anno 2000 era ancora una nuova frontiera. Sul totale, pochissime persone lo conoscevano, ancora meno lo usavano. Era affascinante per questo. Le cose cambieranno a velocità supersonica. Girare per il web alla ricerca di qualcosa senza avere motori di ricerca disponibili era una scoperta continua, a volte sorprendente. Tutto stava nella capacità di trovare un appiglio, un cosi detto link ovvero una pagina che poteva segnalare altri link. Sarebbe troppo lungo spiegare.
La vera novità che avrebbe rivoluzionato tutto quanto furono le prime piattaforme blog, tutte americane. Chi si ricorda di Livejournal? La prima. Con queste piattaforme diventare parte attiva e non soltanto osservatore sarà alla portata di tutti. Non era più necessario conoscere il linguaggio HTML al fine di creare di persona il proprio sito. Se prima Internet era per pochi con i blog diventerà per tutti. Anche in Italia era nata una piattaforma blog che diventerà la più usata. Su wikipedia italiana è possibile conoscere i dettagli. Ritornerò sul discorso facendo vedere alcuni screenshot fatti nel durante. Internet diventerà in modo graduale ma costante un luogo puramente commerciale.
Tornassi indietro nel tempo? Il destino aveva voluto che l'inizio per me fosse l'anno 2000. Un nuovo secolo. Una data simbolica. Avessi invece incominciato nel 2005/2006, mai e poi mai. Già in quella data era evidente che tutto il mondo virtuale era precario per non dire inconsistente, che i contatti sociali erano del tutto inutili in quanto impossibili da verificare, che il termine "amatoriale" non aveva ragione di esistere in un ambiente totalmente commerciale.
(Blog) 1 marzo 2024
6 - 2024
Sul web le prime immagini che ero riuscito a reperire erano quelle dei primi negozi di stampe. Ecco, come esempio, anno 2001. Quello era il formato quasi standard. A quel tempo il massimo della qualità reperibile.
La mia ricerca era continua perchè una immagine di grande dimensione, se di buona qualità era tutt'altra cosa. Oggigiorno nessuno si pone il problema per immagini in altra risoluzione dal momento che è molto facile trovarle. Ma quale sito è stato il primo a renderle disponibili? Una cosa che pochi conoscono ma molto interessante. Vado per ordine.
La mia ricerca mi porta a trovare un servizio di hosting domiciliato nelle Isole Hawaii. Ospitava parecchie decine di siti web. Visto quanto erano preziosi, come fonte, per il mio sito ne avevo scaricati alcuni. Vediamo come si presentavano. A differenza di tutti gli altri che conoscevo ospitava immagini più grandi oltre ad essere curiose perchè mai viste prima. Saranno l'inizio della scoperta del d.n.a americano più profondo. Quello popolare delle illustrazioni destinate alle riviste, dei poster dell'industria di Hollywood, di artisti americani mai visti prima e molto altro ancora. Trovare quel link, anno 2002, imagenetion.com, significava anche allargare il proprio orizzonte in un attimo.
(ALTA RISOLUZIONE) 12 marzo 2024
7 - 2024
Ebay era stato uno dei luoghi virtuali che visitavo alla ricerca di ispirazione. Non tanto per le immagini, quasi tutte microscopiche ma per la varietà degli oggetti. Tra tutti i negozi visitati ne avevo trovato uno che era diverso. Si capiva all'istante. Gli oggetti erano ben fotografati, con una esauriente descrizione. Recentemente ha chiuso dopo quasi 25 anni. Impossibile sapere, i motivi possono essere tanti.
Tutte le sue aste partivano da un prezzo standard di 5 dollari. Ha venduto tantissimo pur essendo piccole cose. Volendo, era simile a una bancherella dei nostri tanti mercatini delle pulci. Vediamo come esempio una pagina completa del 2010 avente come oggetto una foto d'annata. Esempio, sia di serietà come negoziante sia come gusti.
La scoperta di questo negozio Ebay risale all'anno 2003. L'anno dopo quella di un negozio, sempre su Ebay, partendo dal quale potrò risalire al suo sito web, di grande pregio. Nel prossimo post tutta la storia
(NAVIGANDO - GFM) 3 aprile 2024
8 - 2024
Era il 2004 quando navigando su ebay vengo sorpreso da un annuncio. Il motivo? Ebay aveva normalmente oggetti di un certo prezzo, superare i 100/200 dollari era raro. Questo annuncio era insolito.
Fu facilissimo poi vedere tutto quanto. Individuato il sito web, in un colpo solo, avevo trovato una miniera d'oro. Immagini di qualità superlativa, migliaia di oggetti catalogati e facilmente reperibili grazie a un motore di ricerca molto affidabile. Non avevo mai visto una casa d'aste di tale livello. Ma più che altro non avevo mai visto un sito cosi preciso. Nel 2004 era un altro pianeta per chi, come me, conosceva la parte tecnica e non soltanto la facciata di un sito web. Tutto quello che non era visibile ma necessario, al fine di essere godibile e di facile accesso.
Era l'esempio supremo dell'intero w.w.w e per paradosso lo era, indipendentemente dal genere di merce proposta. Non pretendiamo l'Italia ma nessuno in Europa aveva mai creato un sito simile. Sono passati 20 anni e ancora adesso questo sito rimane insuperato nonostante i siti commerciali siano la totalità di quelli presenti su internet. Un dettaglio su tutti, un dettaglio senza pari per un perfezionista. Quando si fanno delle ricerche e vengono visualizzate le miniature passando il mouse sulla piccola immagine appare ingrandita quel tanto che basta. Dopo aver visto l'immagine volendo la si può vedere comodamente in altissima risoluzione. Alcuni siti usano invece una lente per ingrandire ma non è la stessa cosa. A me interessa vedere l'immagine completa e in modo immediato. Oggigiorno i siti competitor, i più importanti a livello planetario, pochissimi nella realtà offrono tutti quanti immagini in altissima definizione ma nessuno raggiunge, nell'insieme delle cose, la perfezione del sito HA.com progettato fin dal suo inizio in modo esemplare e sopra tutto, cosa rarissima, rimasto tale.
Serietà e affidabilità sono parole rare sul web. La superficialità è visibile ovunque e questo non andrebbe mai dimenticato quando si sceglie quale spazio virtuale da visitare. Un sito che dimostra tutta la sua superficialità, tutta la sua inconsistenza non lo voglio nemmeno vedere. Ritornerò sull'argomento con altri esempi nello svolgimento di questo blog.
Per finire ancora un esempio. Guardate questo snapshot fatto nell'anno 2009. Si tratta di una moneta da 1 centesimo di euro, di quelli molto ricercati dai collezionisti perchè nati male in fase di stampa.
Ebbene la stessa moneta è rintracciabile adesso nel 2024 a questo link. Che classe!
(NAVIGANDO - ebay / HA) 19 aprile 2024
9 - 2024
Con questo post ritorno alle origini, all'anno 2000. Finora ho tratteggiato l'aspetto di facciata, era doveroso farlo ma alle mie origini c'era un progetto diverso. Internet rappresentava una vera rivoluzione come mai prima nel corso della storia. Anche la possibilità per chiunque di esprimere le proprie idee, di scambiarle con altre persone, se non fosse per la barriera linguistica, addirittura condividerle con chiunque. Questa vera rivoluzione, realmente democratica e non violenta, mi affascinò fin da subito. L'idea era semplicemente quella di riempire il mio sito con articoli al pari di un qualsiasi giornale, di una qualsiasi rivista. Perchè non ho messo in pratica quell'idea? Perchè ho sempre detestato le chiacchere. Solo i fatti mi interessano.
A distanza di tempo mi pento, anche tanto, di non aver concretizzato quell'idea. Da un lato era pochissimo impegnativa in confronto alla strada che percorrerò. Scrivere un articolo è interessante e nello stesso tempo per nulla faticoso, per nulla stressante. Modestamente la differenza tra stare seduto davanti a un monitor invece di fare un lavoro manuale, magari difficile, pericoloso, la conosco in prima persona.
Invece ho preferito la strada più difficile, più impegnativa. Impossibile quantificare il tempo dedicato ai miei tanti progetti. Ma cosi è stato. Mea culpa.
Tuttavia sono sempre qui e voglio concretizzare quell'idea originale
RITORNO AL FUTURO - Le origini) 10 maggio 2024
Iscriviti a:
Post (Atom)